
COME COMBINARE GLI ACIDI CORRETTAMENTE
Molte aziende permettono di acquistare direttamente le materie prime da combinare e aggiungere ai propri cosmetici, in particolare stiamo parlando degli acidi, ma sappiamo veramente come combinare gli acidi correttamente? Come usarli, a cosa associarli, con quali sostanze si alterano? Se pensate che basti aggiungere di tutto un po’ alla vostra crema per renderla migliore, allora vi sbagliate di grosso.
Come vi abbiamo già anticipato, non è sufficiente mescolare le materie prime a casaccio in una crema per ottenere un prodotto infallibile, anzi! Bisogna fare davvero molta attenzione a combinare certe sostanze tra loro perchè creano sensibilizzazione, incompatibilità e si possono alterare, portando alla formazione di fastidiose irritazioni. Quindi dobbiamo sempre agire con cautela e conoscere gli ingredienti che stiamo maneggiando.

Partiamo comunque da quattro concetti base quando vogliamo combinare gli acidi correttamente con diversi ingredienti:
- Non tutti gli ingredienti sono compatibili tra loro.
- Alcune sostanze interagiscono tra loro nell’immediato, mostrando evidenti alterazioni del prodotto come il cambio di odore o di colore.
- Unire più elementi funzionali non significa ottenere un prodotto migliore.
- L’errata associazione di elementi base può dimezzare o addirittura annullare l’efficacia del prodotto stesso.
Vediamo nel dettaglio come combinare gli acidi correttamente e miscelarli tra loro senza incorrere in alcun effetto collaterale.
ELEMENTI COSMETICI COMPATIBILI
- Vitamina C + acido ferulico (contrasta i radicali liberi): come ben sappiamo, la vitamina C rappresenta un potente antiossidante per la nostra pelle (se vuoi sapere tutto sulla vitamina C, usi e benefici, clicca qui per leggere il nostro articolo). L’unione con l’acido ferulico, presente in molti alimenti come l’avena, il riso e e la crusca, crea un composto notevolmente più efficace e potenziato rispetto ad un prodotto contenente solo vitamina C;
- Vitamina C e Tocoferolo (vitamina E): altro matrimonio perfetto. La vitamina E contrasta la formazione dei radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cutaneo, mentre la vitamina C protegge la pelle dallo stress ambientale, stimolando la produzione di collagene. L’unione di questi due elementi, vi regalerà una pelle protetta, idratata e più compatta;
- Acido ialuronico + retinolo: in questo caso l’acido ialuronico funge da protezione per il retinolo. Quest’ultimo infatti può causare irritazione alla pelle dopo l’applicazione. Associarlo con l’acido ialuronico riduce notevolmente questo rischio.
ELEMENTI COSMETICI DA NON ASSOCIARE

- Vitamina C + retinolo: conoscendo entrambi gli elementi, verrebbe spontaneo pensare che questi due elementi insieme possano rappresentare un’arma infallibile dall’azione anti-age. Purtroppo non è proprio così per via della differenza di Ph delle emulsioni in cui vengono inseriti. Il consiglio è quello di non utilizzarli in combinazione per non incappare in spiacevoli irritazioni. Inoltre pare che le due sostanze tendano ad annientarsi l’un l’altra. Se volete utilizzare questi due elementi, il consiglio è quello di usare la vitamina C al mattino e il retinolo la sera. Quest’ultimo è fotosensibile e può rendere la pelle più sensibile ai raggi UV quindi è consigliato il suo utilizzo all’interno della routine serale;
- Vitamina C + perossido di benzoile (agente battericida utilizzato nel trattamento dell’acne): evitate l’associazione di questi due elementi semplicemente perchè si inibiscono tra loro, annullando i benefici. Il perossido tende ad ossidare la vitamina C;
- Vitamina C + niacinamide: unire l’acido ascorbico e la niacinamide non è una buona idea. La vitamina C converte la niacinamide in niacina che, soprattutto nelle pelli sensibili, può portare a fenomeni di irritazione;
- Vitamina C + AHA (es. acidi glicolico, lattico, malico, mandelico): il mix di AHA e vitamina C può ridurre drasticamente il rilascio di quest’ultima all’interno della pelle e renderla instabile, diminuendone le proprietà antiossidanti;
- BHA (es. acido salicilico) o AHA + retinolo: la combinazione tra questi tre elementi può risultare estremamente irritante soprattutto nelle pelli molto sensibili e reattive. Il retinolo (già di suo!) è famoso per causare irritazione e disquamazione temporanea cutanea. Comportamento analogo hanno gli AHA e i BHA dato che sono esfolianti. Questi ultimi, inoltre, rischiano di essere neutralizzati a causa del Ph del retinolo che è molto più alto;
- Perossido di benzoile + BHA: stiamo parlando di esfolianti. Già singolarmente possono causare irritazione, arrossamenti e disquamazione, figuriamoci se combinati tra loro.
Ricorda in ogni caso che è sempre consigliato testare la combinazione dei prodotti su una piccola parte prima di applicarli su tutto il viso.