
CORRETTORE: COME APPLICARLO E COME SCEGLIERLO

Parliamo di correttore: sappiamo davvero come si usa e come si sceglie? Ogni inestetismo e ogni parte del viso, prevede e necessita di un correttore differente e di tecniche specifiche di applicazione. Scopriamolo in 5 semplici consigli.
Come scegliere e applicare un correttore nella giusta maniera, sembra un’impresa ardua!!!
Trovare il correttore giusto non è cosa da poco. Bisogna valutare a quale tipo di formulazione si adatta meglio la nostra pelle, di che colore è l’inestetismo che vogliamo coprire e la zona di applicazione. Insomma, non è come scegliere un qualsiasi altro cosmetico purtroppo. Ci vuole pazienza e conoscenza. Per prima cosa dobbiamo decidere che tipologia di correttore acquistare, liquido, compatto o in cialda. La scelta dipende principalmente dalla comodità di applicazione, ma se avete un contorno occhi particolarmente secco, preferite i correttori in crema che, generalmente hanno sempre al loro interno anche una componente idratante. Non scordate comunque mai di applicare la vostra crema idratante prima di procedere con il trucco. È indispensabile creare una buona base prima di procedere con l’applicazione del correttore.
Abbiamo riassunto in 5 semplici step, come applicare correttamente il correttore.
1.PRIMA O DOPO IL FONDOTINTA?
Abbiamo due schieramenti differenti in questo caso. Alcuni sostengono che in caso di occhiaie particolarmente evidenti è bene procedere prima con l’applicazione dei correttori di differente colore, poi con la stesura del fondotinta e infine con il correttore abituale. Se invece non ci sono segni particolarmente evidenti, è meglio procedere prima con la stesura del fondotinta e poi con quella del correttore..
2.MEZZO DI APPLICAZIONE
Dita, spugnetta o pennello? Questo è il dilemma. Il metodo migliore è quello dell’applicazione con le dita (con mani rigorosamente lavate ovviamente!). Il calore corporeo permetterà una migliore fusione del prodotto sulla pelle del nostro viso e ci permetterà una sfumatura più semplice. Anche la spugnetta a goccia va bene, per carità, ma noterete che risulta un pochino più difficoltoso stendere il correttore in maniera omogenea. E il pennellino? Consigliato solo per mascherare piccoli inestetismi come i brufoletti.

3.COLORE
Se pensate che il colore del correttore perfetto sia della tonalità che si avvicina maggiormente al colore del vostro incarnato, state commettendo un grande errore. Spesso, addirittura, è necessaria la sinergia di più correttori per coprire il nostro difetto. Ricordiamo inoltre che, nella scelta del colore, dobbiamo sempre tenere conto della ruota dei colori e del principio di complementarietà (rosso/verde, viola/giallo, blu/arancione). Vediamo comunque le casistiche più comuni:
- correttore pesca o gialli: di base dovete ricordarvi sempre che le tonalità color pesca annullano occhiaie blu/viola. I correttori gialli invece intervengono su quasi tutti i tipi di irregolarità.
- correttore verde: perfetto per mascherare rossori e macchie rosse (ad esempio i brufoletti e la zona circostante). Fate solo attenzione ad applicarlo esclusivamente nella zona specifica onde evitare discromie dove non avete nessun “difetto”.

4.QUANTITÀ
L’errore più comune è credere che applicare maggiori quantità di correttore significhi automaticamente avere un risultato finale migliore. Sfumate sempre il prodotto poco per volta e, se necessario, più volte durante la giornata. Non applicate mai quantità maggiori di prodotto perchè il risultato sarebbe del tutto deludente: il prodotto in eccesso andrebbe a depositarsi nelle pieghe della pelle o nelle piccole rucge, andando ad evidenziare ulteriormente gli inestetismi cutanei.
5.TECNICA A TRIANGOLO O A PUNTINI
Sono le due tecniche più usate e si sceglie quale usare in base alla tipologia della nostra pelle:
- tecnica a triangolo: ideale per chi non mostra rughe marcate ma vuole camuffare le occhiaie.
- tecnica a puntini: perfetta per chi ha rughe e occhiaie marcate da camuffare.


Dopo entrambe le metodologie si procede sempre con la sfumatura del prodotto. Come step finale è consigliato tamponare il viso con una velina per rimuovere il prodotto in eccesso.